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Abbiamo scelto San Pietro per accogliere la nostra residenza perché nell’isola, in-salum, nel sale, umori e sensazioni sono custoditi nel sale del mare che li circonda. Il luogo isolato ha la potenzialità di proiettare gli artisti in uno spazio aperto, uno spazio dai larghi orizzonti”.

 

 

 

IDEATORI

 

Residenza Carloforte è un programma di residenza per artisti nato nel 2015 da un’idea di Simona Andrioletti (Bergamo, 1990) e Alessandro Mazzatorta (Milano, 1991), entrambi artisti visivi e organizzatori del progetto.
 

Claudio Matthias Bertolini (Bonn, 1987), artista visivo, dal 2016 si occupa della documentazione.

 

Residenza Carloforte 2016 si terrà dal 4 al 18 Settembre 2016.

 

LA RESIDENZA

 

Come organizzatori del progetto, ci impegniamo ad invitare nuovi artisti ad ogni edizione. Scegliamo artisti che, in diversi modi, evidenziano nella loro ricerca l’interesse a relazionarsi con il territorio. Artisti con una sensibilità particolare rivolta alle storie dei luoghi in cui si trovano ad operare, artisti che credono nei progetti di collaborazione tra artisti e hanno l’interesse a dare il loro contributo per svilupparli e migliorarli.

Ci interessa favorire un atteggiamento nei confronti dell’arte che privilegi la collaborazione e un clima di scambio intellettuale e umano.
Gli ospiti soggiorneranno per due settimane in una tipica abitazione carlofortina. Com’è capitato nella scorsa edizione, anche quest’anno ci saranno occasioni di confronto con alcuni abitanti dell’Isola che si offrono di condividere i loro racconti e le loro esperienze.

Gli incontri organizzati lo scorso anno con alcuni carlofortini sono stati fondamentale “fonte d’ispirazione” per la realizzazione di nuove opere. Gli incontri si svolgono informalmente nella casa, negli studi-laboratori delle persone coinvolte, o in giro per l’isola: una dialettica naturale che aiuta gli artisti a sentirsi a casa propria e a creare un legame sincero con questo territorio. Lo scambio tra artisti avviene sia in momenti appositamente ideati, come gli incontri sopra citati o la visione comune dei portfolio, che in momenti spontanei di convivenza e nei riti della vita di ogni giorno.

 

Il nostro desiderio ed impegno è rivolto a far crescere ogni anno la Residenza Carloforte grazie al contributo di tutti gli invitati.
Gli artisti sono invitati, anche se non obbligati, a realizzare delle opere durante la Residenza.

 

MOSTRA IMBARCAZIONE “DEA”

 

Un momento chiave del rapporto con il viaggio e la condizione di “isolamento” della Residenza, è la mostra (e la conseguente circumnavigazione dell’isola) sulla motonave “DEA”.
Gli artisti s’imbarcano in un’esperienza emozionante come quella di un viaggio in mare portando a bordo le loro opere: infinite sono le necessità che nascono nella sfida del giostrarsi all’interno di uno spazio limitato. Così come le canzoni, le storie, le idee che nascevano nei lunghi viaggi in mare. Gli artisti sono chiamati ad allestire i loro lavori sulla barca stessa, che il giorno dell’inaugurazione resterà ormeggiata in porto durante le ore di apertura al pubblico per la visita della mostra, per poi infine salpare, con a bordo opere e artisti.

Circumnavigando l’isola gli artisti entreranno nella condizione del viaggio, osservando - da quella prospettiva, dal mare - l’isola e il paesaggio circostante.

 

PERCORSO ESPOSITIVO

 

La seconda esperienza espositiva della Residenza avviene all’interno del centro abitato, tutte le piazze, gli angoli, le vie del paese, dal porto fino alle antiche mura, diventano possibili luoghi di installazione delle opere. Il Museo Civico del Duca ospiterà quelle opere che necessitano di uno spazio chiuso.

 

BENVENUTI A BORDO! 

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